Un Ritratto Di Isabella Leonarda
Cappella Artemisia è un ensemble di voci e strumenti dedicato alle musiche dei monasteri femminili italiani del ‘500 e del ‘600.
Il repertorio comprende sia opere sconosciute composte dalle suore stesse, che brani scritti da compositori più noti, ma proposti, spesso per la prima volta, nella loro guisa originale, cioè senza voci maschili
Le musiciste sono tutte esecutrici specializzate e affermate nel campo della musica antica.
Collaborano regolarmente con altri complessi quali Il Concerto Italiano, L’Accademia Bizantina, La Venexiana, L’arte dell’Arco, Mala punica, La Reverdie, La Risonanza, Cantar lontano, ModoAntiquo, L’Accademia Strumentale ed altri.
Dal 1991, l’ensemble ha avuto lusinghieri riscontri, sia per la rarità e l’originalità del suo repertorio, sia per l’alta qualità delle sue esecuzioni. E’ stata invitata ai più prestigiosi festivals di musica antica in Europa e Nord America.
Nel 2018 ha inciso il suo 9º CD: I mottetti della monaca pavese Bianca Maria Meda (1619)
Il nome di Cappella Artemisia si ispira alla pittrice Artemisia Gentileschi, una figura significativa nell’Italia secentesca, il cui valore artistico comincia finalmente a guadagnarsi il riconoscimento che merita.
In questo concerto Cappella Artemisia vorrebbe festeggiare Suor Isabella Leonarda, donna eccezionale, la più prolifica di tutte le compositrici secentesche, la cui vasta produzione rimane largamente e ingiustamente sconosciuta.